Le strade qui lungo la Riviera Maya sono abbastanza ben mantenute e sostanzialmente sono rimaste così in tutto il mio tragitto , sono generalmente molto larghe , il che significa che avevo la corsia d’emergenza tutta per me. In questi ultimi 380 km la maggior parte della strada è tutta in pianura quindi facile per le mie gambe , ma la vera unica sfida è stato il caldo torrido , ogni giorno ho pedalato da i 30 ai 35 gradi un vero e proprio inferno che mi ha prosciugato anche delle lacrime per piangere dalla fatica .
Ho viaggiato per 4 giorni con una ragazza Messicana , Abril , che pedala con un Dalmata Lei è una vera forza della natura , e io che pensavo di essere matto di portare così tanto peso in bicicletta immaginatevi lei con un cane di quasi 40 chili . Anche lei partita dal nord del Messico con destinazione Ushuaia Argentina …Abril sei veramente incredibile .

Andare in bicicletta attraverso il México è stato unico , il deserto , le strade sterrate spesso pericolose , tra le città e i villaggi, soprattutto quelli piccoli perché ed qui che incontri la vera gente generosa e autentica pronta ad aiutarti e a offrirti sempre qualcosa e la maggior parte di loro ti salutano regalandoti sorrisi che ti aiutano a proseguire questo bellissimo viaggio , ovviamente anche perché come cicloturista sei speciale . Belize sto arrivando il mio quarto paese da scoprire.
