








Feliz 2020
Colombia mi sta regalando tantissime esperienze. La gente è super allegra e generosa veramente unica , l’itinerario è duro ma spettacolare. Sono qui da un mese e per arrivare in Equador ho previsto altri due mesi per il paese tra montagne ,villaggi remoti, cittadine coloniali e il deserto .
Non ho pianificato nessun tipo di visita o esplorazione speciale in Panama nessun momento clou del mio viaggio qui in questo paese .Panama per me non è altro che un paese di transito tra Centro America e Sud America. Seicento km veloci di bicicletta attraverso il caldo tropicale, i temporali pomeridiani e la noiosa pianeggiante Pan American Highway.
Arrivato a Panama City , mi metto in moto per cercare un imbarcazione per poter attraversare il Darien Gap .La gente del posto i marinai e pescatori mi hanno sconsigliato vivamente di attraversarlo via mare in questa stagione dell’anno . Il mare qui in questi mesi è particolarmente arrabbiato e tempestoso , così ho optato per un semplice e sicuro ora di aereo da Panama City a Cartagena. Ho imbarcato la bicicletta in un container di una nave commerciale e ho viaggiato in aereo fino a Cartagena. Ora devo aspettare la bicicletta in Cartagena così ne approfitto per visitare una delle città più belle della Colombia. Qui in Sud America mi aspetta la catena montuosa delle Ande tra ghiacciai, vulcani, praterie, deserti, laghi e foreste. La catena montuosa attraversa , Colombia , Ecuador, Perù, Bolivia, Argentina e Cile. Entusiasmo e voglia di scoprire sono sempre ad altissimi livelli quindi che inizii l’avventura Sudamericana.
È il paese più sviluppato dell’America centrale è anche uno dei più affascinanti della zona. Qui, i cicloturisti dovranno controllare attentamente le proprie spese se vogliono rispettare il budget di viaggio, poiché i prezzi sono considerevolmente più alti rispetto ai paesi vicini. A me è andata benissimo, infatti dall’Italia sono arrivati i mie genitori che mi hanno aiutato tantissimo , e accompagnato per venti giorni ed esplorato insieme il paese seguendomi come un ammiraglia .Ci siamo proprio divertiti , mi hanno anche portato pasta e qualche delizia Italiana che mi mancavano tanto , ma soprattutto la focaccia Genovese che anche se vecchia di un giorno era buonissima .
Il Costa Rica è noto per le sue spiagge, i vulcani e la biodiversità.
Circa un quarto della sua area è costituito da una giungla protetta, ricca di animali selvatici tra cui scimmie ,tartarughe, uccelli , coccodrilli, balene e tanti tanti insetti dalle forme più strane e simpatiche.
520 sono i chilometri pedalati in Costa Rica , tutti su strade molto buone e pianeggianti, altrettanti chilometri ora mi aspettano in Panama dove dovrò cercare un imbarcazione per arrivare in Colombia . Perché il Darien Gap è un’area remota e senza strade, solo giungla fittissima al confine tra Panama e Colombia. Conosciuto anche come un corridoio di traffico di droga tra i due paesi, è raramente visto da estranei.
I’m on Instagram as @alaska2argentina
Il Nicaragua mi è piaciuto. Un paese pieno di gente simpatica e luoghi meravigliosi. Anche se, durante questa stagione piove tutti i giorni e fortissimo quasi sempre nel pomeriggio fino tarda notte , così ritrovandomi più di una volta a passare tra strade inondate e fangose .
Il caldo in questa stagione è sopportabile ma l’umidità e le zanzare mi hanno dato molta noia.
Arrivato a Leon , cittadina coloniale molto simile a tante altre che ho passato qui per il centro America, ho conosciuto tre cicloturisti……finalmente direi ….. iniziavo a sentire la solitudine senza incontrare un ciclista per 2 mesi . Erika e Salvador degli Stati Uniti e Juan Argentino .Siamo diventati subito amici e abbiamo fatto squadra pedalando e condividendo quattro giorni divertentissimi per le strade e le spiagge del Nicaragua.
Arrivati in Costa Rica abbiamo preso strade differenti e ci siamo dovuti separare anche se tutti e quattro abbiamo come destino Argentina. Sono sicuro di rincotrarli lungo la strada verso la Patagonia….. a presto miei amici ciclisti .